FONDI EUROPEI: DAL POR FESR DUE BANDI PER IL SOSTEGNO A PMI E LIBERI PROFESSIONISTI.

  di: Redazione

Sono due i nuovi bandi aperti presso la Regione Emilia-Romagna per l’erogazione di contributi al sistema economico derivanti dai fondi europei del POR FESR 2014-2020.
Il primo bando è rivolto, attraverso contributi a fondo perduto pari al 20% della spesa ammissibile, al sostegno degli investimenti delle piccole e medie imprese per la realizzazione di progetti finalizzati a migliorare i tempi di risposta e di soddisfacimento delle esigenze dei clienti, introdurre tecnologie abilitanti nei processi produttivi, ridurre gli impatti ambientali. L'importo massimo del contributo è di 150.000 euro a fronte di investimenti realizzati tramite il ricorso a finanziamenti a medio/lungo termine erogati dal sistema bancario e creditizio e in sinergia con gli interventi di garanzia diretta da parte del sistema regionale dei confidi e con controgaranzia di Cassa Depositi e Prestiti (Fondo EuReCa). Le domande devono essere presentate nei periodi: prima finestra, dalle ore 10 del 5 giugno 2018 alle ore 13 del 19 luglio 2018; seconda finestra, dalle ore 10 del 4 settembre 2018 alle ore 13 del 28 febbraio 2019. Per illustrare le modalità di partecipazione al bando, è stato organizzato un calendario di appuntamenti nelle sedi delle Camere di Commercio. La partecipazione è gratuita previa registrazione online.
Il secondo bando riguarda i liberi professionisti dell'Emilia-Romagna, che hanno l'opportunità di beneficiare del sostegno regionale per aumentare la propria competitività attraverso una maggiore digitalizzazione dei loro servizi. Possono partecipare al bando sia i liberi professionisti iscritti a ordini o collegi professionali, sia quelli non iscritti ad alcun ordine, titolari di partita Iva, in forma singola o associata. Il bando eroga contributi a fondo perduto per il 40%dell'investimento ammissibile, che arriva al 45%in caso di incremento occupazionale, rilevante componente femminile o giovanile, rating di legalità, sede localizzata in area montana oppure nelle aree svantaggiate indicate dal bando. Gli interventi sostenuti dal bando riguardano l'innovazione tecnologica, il riposizionamento strategico sul mercato e nel caso di forme aggregate la promozione di azioni di marketing e di internazionalizzazione. Potranno essere ammessi progetti da realizzare entro il 2018, con una dimensione minima di investimento pari a 15.000 euro. L'importo massimo del contributo concedibile per ciascun progetto non potrà eccedere la somma complessiva di 25.000 euro. Sono ammesse spese per acquisto di attrezzature e infrastrutture digitali: siti web, miglioramento della connettività di rete, digitalizzazione e dematerializzazione dell'attività, sicurezza informatica, fatturazione elettronica, cloud computing. Gli investimenti possono riguardare anche l'acquisizione di brevetti, licenze software, consulenze specializzate per la gestione delle applicazioni Ict e studi di fattibilità per aggregazioni professionali fino al 30%del totale, compresi i costi relativi ai manager di rete. Ammesse infine spese accessorie di carattere edilizio connesse alla installazione dei beni strumentali, nel limite massimo di 5.000 euro.
Le risorse stanziate ammontano a due milioni di euro e la presentazione delle domande può essere fatta dal 22 maggio al 26 giugno 2018, salvo chiusura anticipata al raggiungimento di 200 richieste.
Per informazioni, consultare il sito della Regione Emilia Romagna, http://fesr.regione.emilia-romagna.it/


 





  • 23/5/2018   -   201 letture  
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