PIACENZA AL 12° POSTO TRA LE PROVINCE ITALIANE PER CAPACITA' DI REAZIONE ALLA CRISI

  di: Redazione

Il Sole 24 Ore ha pubblicato il 17 luglio un’indagine relativa alle 103 province italiane per valutare, a dieci anni dal tracollo dei mutui sub-prime che poi portò alla recessione economico-finanziaria globale, come hanno reagito alla crisi le diverse aree del nostro paese, e se si scorgono spiragli di miglioramento del clima economico. La classifica prende in considerazione - nel periodo tra il 2013 e il 2016 – la variazione di dieci indicatori: il reddito pro-capite, i depositi bancari pro-capite, i prestiti personali richiesti, il tasso di disoccupazione, il numero di laureati ogni mille giovani, il costo della casa al metro quadro, gli acquisti di automobili, la spesa per famiglia in beni durevoli, la spesa pro-capite in farmaci, la raccolta rifiuti per abitante.
Il punteggio deriva da una media, rapportata a 100, dei dieci indicatori, e quello più alto indica la provincia più reattiva alla crisi.
Bergamo è prima con 74,3 punti complessivi, abbiamo poi Modena, Reggio Emilia e Bologna rispettivamente al secondo, terzo e quinto posto. Lusinghiero il 12° posto riservato a Piacenza, che si piazza prima di Parma (63^) e delle province della Romagna, ma anche di province confinanti come Cremona (24^), Pavia (45^) e Lodi (50^).
La performance della nostra provincia è stata particolarmente positiva con riferimento alla variazione del reddito pro-capite, della spesa delle famiglie per beni durevoli, del tasso di disoccupazione.
La mappa interattiva a livello nazionale con i risultati dell’indagine, suddivisi per ciascun indicatore, è disponibile al seguente link:
http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2017-07-14/la-mappa-ripresa-classifica-generale-162840.shtml?uuid=AEqEnZxB





  • 24/7/2017   -   463 letture  
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